Da che cosa deriva il dolore al ginocchio in bici? Quali sono le patologie più comuni che colpiscono il ginocchio nel ciclismo?
Probabilmente sarà capitato anche a te, almeno una volta, di avvertire un dolore al ginocchio in bici dopo un intenso e lungo allenamento. Sì, perché noi cicloamatori di dolori e fastidi ne dobbiamo sopportare parecchi: oggi la schiena, ieri la cervicale, domani qualche formicolio al piede, per non parlare di prostatiti, ecc… Insomma, il ciclismo oltre a essere uno sport faticoso e a volte massacrante, crea anche parecchi problemini spesso insopportabili.
Quello del dolore al ginocchio andando in bici da corsa è uno di questi. Ma da che cosa deriva? Quali sono le patologie più comuni che colpiscono il ginocchio nel ciclismo? E quali le cause? Con questo articolo non voglio certo farti spaventare. Se i dolori che senti durante o dopo un allenamento sono lievi, probabilmente dipendono da una leggera infiammazione che passa in un paio di giorni.
Voglio spiegarti però quali sono i motivi che determinano il fastidio perché forse anche tu, come è capitato anche a me in passato, hai qualcosa da sistemare nelle misure della tua bici da corsa oppure svolgi gli allenamenti in modo non del tutto corretto.
Ginocchio e bicicletta
Prima di tutto ti do una bella notizia: mentre pedaliamo, il nostro peso viene scaricato sulla bicicletta e ciò fa del ciclismo uno sport che non ha alcun impatto negativo sulle ginocchia e sulle articolazioni in generale, così come avviene invece per la corsa.
Addirittura, ci sono patologie del ginocchio, come ad esempio la meniscopatia degenerativa, per le quali viene consigliata la bicicletta e il nuoto come sport di “scarico” delle articolazioni, così come scrive il dr. Corrado Bait, Specialista in Ortopedia e Traumatologia, in questo interessante articolo su Menisco, non sempre è da operare.
Ci sono però condizioni per le quali, dopo un intenso allenamento o durante lo stesso, si vengono a verificare dolori più o meno intensi. Come ti ho già spiegato, spesso questi dolori sono di lieve intensità e in un paio di giorni spariscono da soli senza che tu debba fare alcunché. A volte però, a causa di determinate situazioni, quel dolore persistente e pungente proprio non ci molla. In tal caso è bene indagare, capirne le cause e prendere i dovuti provvedimenti.
Le patologie a carico del ginocchio
Il dolore al ginocchio può dipendere da diverse patologie, che non è detto siano state causate dall’allenamento in bici. Movimenti strani durante la giornata, in qualsiasi circostanza possano essere avvenuti, potrebbero aver causato un’infiammazione e la successiva ciclicità della pedalata potrebbe aver accentuato e messo in maggior evidenza il dolore.
Le patologie più comuni che interessano il ginocchio sono:
- Borsite – infiammazione dovuta a prolungate compressioni del ginocchio.
- Tendinite – infiammazione dei tendini del ginocchio dovuta a sovraccarichi di lavoro.
- Sindrome della bandelletta tibiale – più comune nei runner, nei cestisti e nei pallavolisti, è un’infiammazione della fascia terminale dei muscoli della coscia. È dovuta anch’essa a sovraccarichi di lavoro.
- Artrosi – usura degenerativa delle cartilagini del ginocchio che si perpetua nel tempo. Non è da attribuirsi all’uso delle bici, bensì a fattori genetici.
- Meniscopatia – Infiammazione del menisco, cuscinetto di cartilagine che aiuta e accompagna il movimento della gamba.
L’integrazione di Glucosamina in caso di artrosi
In caso di artrosi e per tutti coloro che hanno più di 40 anni è consigliabile intervenire in tempo assumendo per 30 giorni, e ripetendo il ciclo per 3/4 volte l’anno, un integratore alimentare di glucosamina; nel caso esista una predisposizione individuale del soggetto all’artrosi la frequenza di assunzione può essere aumentata.
Personalmente, assumo glucosamina da quando avevo 48 anni per problemi alla cartilagine delle ginocchia e delle anche, e ho trovato beneficio.
Le cause del dolore al ginocchio
Come abbiamo visto dalle patologie a carico del ginocchio, sono evidenti già alcune cause più comuni. In sostanza potremmo dire che un’infiammazione in questa zona potrebbe non dipendere dall’uso della bici, bensì da due fattori principali:
- l’età
- la predisposizione genetica
- asimmetrie anatomiche
Detto ciò, continuo a rassicurarti sul fatto che se non sei molto in là con l’età, se non hai le ginocchia di pastafrolla e non hai una gamba più lunga dell’altra, allora molto probabilmente il tuo dolore al ginocchio mentre vai in bici o quando scendi dal tuo mezzo può dipendere da due fattori:
- errate misure della tua bici da corsa
- gestione scorretta dell’allenamento
- preparazione atletica non adeguata
L’altra bella notizia che ti do è che in tutti e tre i casi si può intervenire ed è possibile risolvere il problema definitivamente.
La regolazione della bici da corsa
Qualsiasi indicazione ti darò in merito alla regolazione della tua bici, non sarà mai sufficiente per consentirti di farle da solo nel tuo box. Il corretto posizionamento in bici è una questione alquanto complessa e delicata e deve essere fatta da laboratori specializzati. Solo così potrai avere la certezza di esprimere il massimo della potenza sulla tua bici da corsa, senza incappare in dolori ed eventuali patologie.
Detto ciò, posso fornirti qualche informazione teorica per capire che cosa avviene alla tua pedalata in relazione alle misure della tua bici e alla posizione dei suoi componenti.
La posizione della sella – La posizione del ginocchio rispetto all’asse del pedale è fondamentale per capire quanto si stia sollecitando l’articolazione e i tendini in quella zona. Tale posizione viene regolata avanzando o arretrando la sella: una posizione più avanzata della sella permette di esprimere maggior forza sui pedali, ma di contro logora maggiormente i muscoli e l’articolazione del ginocchio. Una posizione più arretrata scarica il lavoro sulle articolazioni del ginocchio, sui tendini e sui muscoli e dà più equilibrio allo lo sforzo prodotto.
Sella troppo alta – È la condizione che obbliga i tendini del ginocchio a effettuare un’estensione eccessiva, in quanto per raggiungere il punto morto inferiore della pedalata la gamba viene estesa più del dovuto. Questo movimento scorretto può causare infiammazione ai tendini del ginocchio, logorando la cartilagine.
Lunghezza della pedivella – Più lunga è la pedivella, maggiore è la forza che possiamo esprimere sui pedali. Se però la sua misura è troppo alta rispetto alle tue leve, può comportare sforzi eccessivi e pertanto, anche qui, possono generarsi infiammazioni.
Posizione delle tacchette – Anche il montaggio delle tacchette è importante al fine di un corretto posizionamento in sella per evitare infiammazioni alle articolazioni del ginocchio. Il loro corretto posizionamento sulla scarpa è uno dei servizi che offrono i laboratori di posizionamento in sella ai quali potrai rivolgerti.
Gestione scorretta dell’allenamento
In tanti anni di ciclismo amatoriale, devo dire che ne ho viste di tutti i colori e in tutti i casi ho notato che la passione per la bici da corsa a volte fa brutti scherzi: ho visto cicloamatori che si sono fatti trascinare da amici più “in forma” in salite proibitive anche per veri scalatori, dopo aver fatto soltanto il cavalcavia vicino a casa; ho visto amici passare un’intera settimana seduti alla scrivania per poi recuperare il tempo perduto e farsi 120 chilometri alla domenica mattina.
Potrei raccontarvi un’infinità di aneddoti, ma tutti riconducono a un solo tema: ognuno di noi ha un suo motore e deve fare i conti con quello. Certo, può migliorarne le prestazioni, ma deve farlo con razionalità, pazienza e duro lavoro. Intensità di allenamenti troppo elevate, programmi di allenamento stravolti per la foga di accelerare i tempi e di migliorare le performance, frequenza di allenamenti eccessiva e non sufficiente recupero, creano spesso più danni che benefici. E i danni li ritroviamo poi nelle infiammazioni delle articolazioni, dei tendini del nostro corpo. Ginocchio compreso.
Dunque, se vuoi migliorare le tue performance e vuoi evitare dolori al ginocchio o a qualsiasi altra parte soggetta a infiammazioni in bici, predisponi un allenamento corretto che preveda una crescita graduale dell’intensità, dei chilometri e della frequenza degli allenamenti.